mercoledì 4 gennaio 2012

Le erbe per dimagrire...ecco alcune di quelle che hanno un effetto positivo

Le erbe per dimagrire

Le piante medicinali possono aiutare la persona in sovrappeso. Alcune erbe riescono a sedare la fame; ma, il loro potere non è assolutamente paragonabile ai farmaci antifame: non hanno però nessun effetto collaterale. Hanno altresì un buon effetto diuretico per cui la persona obesa riesce a perdere diversi liquidi semplicemente eliminando "acqua sporca". E poiché quasi sempre l'obeso ha ipertensione questo si traduce in un benefico effetto ipotensivo. L'altro vantaggio è quello di dare sali minerali in quantità: ricordo infatti che le erbe sono ovviamente verdure a tutti gli effetti per cui la presenza di potassio ad es. è veramente notevole: ecco il miglioramento della stanchezza che spesso si vede nelle persone in sovrappeso che decidono di curarsi con le erbe.
Se poi alle tisane vengono aggiunti dei frutti di bosco essiccati (bacche di ribes, mirtillo, etc.) la tisana diverrà gradevolissima da bere.

La gramigna

gramigna E' la pianta depurativa per eccellenza, in campagna tutti gli animali che hanno fatto indigestione la cercano per depurarsi. È fortemente diuretica ma anche antinfiammatoria. Depura fegato e reni e combatte le infezioni delle vie urinarie.

Il tarassaco

tarassaco I contadini lo chiamano piscialletto tanto è forte il suo potere diuretico. Ma è anche coleretico e colagogo: favorisce cioè la produzione di bile e la sua espulsione con ovvi effetti depurativi. È il padre della cicoria coltivata: si trova in tutti i campi di Italia e la sua ricchezza in vit. C ed A è dieci volte superiore alle verdure coltivate (cicoria, bietola, etc). Si possono usare le foglie fresche in insalata o fare un decotto con le sue radici essiccate. Durante la guerra la tostatura delle radici era un ottimo succedaneo del caffè.

I fiori d'arancio

Il loro sapore dolce, il grande potere sedativo che hanno (i siciliani usano l'infuso per addormentare i neonati) ne fanno una buona arma per calmare la fame nervosa. E' anche un forte depurativo.

Il ginepro

ginepro Presente in tutti i boschi toscani è forse la pianta più diuretica che si conosca: le sue bacche si fanno cuocere insieme alle altre erbe "dimagranti" e oltre a dare un gradevole e pungente aroma alla tisana, fa urinare molto.

 

La spirea olmaria

spirea olmaria E' la pianta che l'umanità del secolo passato dovrebbe più ringraziare: è infatti la pianta da cui nacque l'Aspirina (spirea appunto), molto ricca in acido salicilico più del salice: è fortemente antinfiammatoria e molto ricca in vit. C: chi non la conosce la incontrerà spesso nei matrimoni: i mazzolini delle spose infatti sono spesso fatti con la spirea.

Ginkgo Biloba

ginkgo biloba E' il più grande mistero della botanica: è infatti un albero che non si ammala mai. Questo spiega perché questo albero rappresenti l'unica specie vegetale fossile vivente: viveva cioè al tempo dei dinosauri cinquanta milioni di anni fa.
I suoi principi attivi sono stati usati nella malattia di Alzheimer (Lancet) per il notevole miglioramento che si ha nella circolazione cerebrale. Nella fitoterapia pratica si usa per migliorare la circolazione delle gambe.

come dimagrire in modo sano?

 

Quali sono allora le metodiche più sane per dimagrire? Solo una: mangiare meno e muoversi di più : un pò di aiuto lo possono dare le erbe, grazie al loro potere depurativo, diuretico e un pò spezzafame: la gramigna ad es. Chi vive in campagna avrà notato che pecore e mucche pur avendo nelle loro stalle granaglie e fieno, vanno a cercarsi appena sveglie, le varie graminacee che crescono nei campi. Con esse si depurano e dissetano: solo dopo mangeranno il resto. Solo l'uomo appena seduto a tavola mangia senza regole e più di quello di cui necessita. Basterebbe quando si è a tavola mangiare grandi quantità di verdure crude e cotte per spezzare la fame e assumere indispensabili dosi di sali minerali e vitamine.

LE SPEZIE AFRODISIACHE

Le spezie AFRODISIACHE


Chiodi di garofano
È uno dei più potenti afrodisiaci naturali. È inoltre efficace per combattere la fatica mentale, come pure la perdita di memoria.
Coriandolo
I suoi semi seccati posseggono degli effetti euforici, specialmente nelle donne. Viene utilizzato in infusione nel vino. Tuttavia si raccomanda agli uomini di non abusare della sostanza, per evitare effetti opposti.
Gelsomino
Questo delizioso fiore viene coltivato in tutto il mondo, ma é il gelsomino spagnolo ad essere principalmente utilizzato per profumare liquori. Attenzione: i semi di gelsomino sono velenosi. 

Ginger
È utilizzato in bevande destinate ad eccitare i sensi. Assunto in dosi ragionevoli, causa degli impeti salutari; in dosi eccessive irrita l'intestino.
Musk
Si tratta di una sostanza bruna estratta dalla ghiandola posta sotto la pelle dell'addome di giovani cervi che vivono nel sud est asiatico. A dispetto delle sue origini non certo appetitose, è considerata una panacea per trattare l'epilessia, la pertosse, la febbre tifoidea e la polmonite. 
È inoltre nota per le sue virtù afrodisiache. Viene ridotta in polvere e parsimoniosamente cosparsa sul cibo (se usata in eccesso, causa vertigini).
Noce moscata
Non particolarmente efficace per le donne, possiede la reputazione di essere la migliore alleata dell'uomo. Proviene dall'isola di Banda, Indonesia.

Origano
In infusione è un buon agente eccitante.
Pepe di Cayenna
Contiene una grande quantità di vitamina C. È un'agente eccitante che stimola la circolazione. Il piccolo chili rosso o verde messicano, possiede le stesse qualità.
Rafano
La sua polpa ha proprietà afrodisiache.
Sedano
Il sedano contiene le vitamine A, C, B, P e minerali. È eccellente per i muscoli ed aiuta la liquefazione del sangue; riduce inoltre il livello di colesterolo ed aiuta a mantenere le arterie pulite. Gli antichi Romani dedicavano il sedano al dio Plutone, dio del sesso e dell'inferno.

Senape
Stimola l'azione delle ghiandole sessuali. Esistono tre qualità di senape: nera, bianca e gialla, proveniente dall'India. La senape bianca ha conosciuto un notevole successo nel MedioEvo.
Timo
Tonico nervoso con effetti afrodisiaci. È anche un buon purificatore del corpo.
Vaniglia
Possiede effetti euforici e può essere consumata a volontà. Combatte l'astenia sessuale, agendo sul sistema nervoso centrale e, per mezzo del suo odore, agisce indirettamente come stimolante sessuale.
Zafferano
 
Possiede proprietà stimolanti delle zone errogene. Studi hanno provato che ha effetti similari a quelli degli ormoni. Attenzione al suo consumo: dosi eccessive provocano risa incontrollabili.

Piante Contro le Gambe Pesanti

Piante Contro le Gambe Pesanti


Ricche di princìpi attivi, rinforzano la resistenza delle vene e dinamizzano la circolazione. Si possono utilizzare in tutte le forme e fare delle cure regolari di tre settimane ad ogni cambio di stagione.
 
VIGNA ROSSA
Protegge le vene, previene il gonfiamento e l'infiammazione. Entra nella composizione di numerosi preparati per le gambe.
 
MARRONE D'INDIA
Tonifica le pareti venose, fluidifica il sangue e favorisce la contrazione dei vasi sanguigni. Si utilizza sotto tutte le sue forme per combattere le insufficienze circolatorie.
 
GINKGO BILOBA
Le sue foglie sono utilizzate sin dall'antichità dai Cinesi per prevenire l'invecchiamento e migliorare la circolazione. Rinforzano le pareti venose, normalizzano l'afflusso sanguigno e combattono l'infiammazione.

COME DIMAGRIRE CON DELLE SEMPLICI PIANTE

Piante Dimagranti


Se ben scelte, le piante possono ottimizzare gli effetti di un regime, combattere la ritenzione dell'acqua e stimolare la combustione dei grassi. Assumetele in tisane in ragione di 1 litro al giorno da bere a piccoli sorsi durante la giornata.
 
CAVALLINA
È diuretica e, grazie al suo forte tenore di silice, combatte il rilassamento dei tessuti.
 
ALGHE
Remineralizzanti, antifatica, favoriscono la combustione dei grassi, regolano il tasso di zuccheri e di colesterolo e dinamizzano la circolazione.
 
GARCINIA CAMBOGIA
Il suo frutto esotico permette all'organismo di bruciare meglio i grassi accumulati. In più, riduce l'appetito.

COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA DIGESTIONE CON ALCUNE PIANTE

Piante Digestive


Dopo un pasto copioso, è ancora d'uso proporre una tisana per facilitare le digestioni dolorose. Si trovano egualmente delle gellule e delle ampulle di piante attivanti le funzioni epatiche.
 
CARCIOFO
Il gambo di questo delizioso legume stimola la secrezione della bile e combatte efficacemente la pigrizia epatica. Occorre prendere da 1 a 2 gellule 3 volte al giorno per 1 settimana, dopo un pasto troppo copioso o una indigestione.
 
FUMÀRIA
È la pianta sovrana per disintossicare il fegato e il pancreas. Combatte la nausea, attiva il transito e purifica l'organismo. Si possono fare delle cure regolari che durano da 2 a 3 settimane.